La cronaca degli eventi giorno per giorno
Selezionare una data.
16/05/1944
OKW
10. Armee:
Anche il 16 maggio è stato nel segno di una battaglia di mezzi di grandi proporzioni. Il nemico ha proseguito i suoi attacchi dalla costa fino a Cassino, con un impiego mai visto della sua preponderante artiglieria, della sua forte aviazione e con un impiego di massa di mezzi corazzati. Ancora una volta la truppa si è battuta in questi scontri in maniera eccellente.
XIV. Pz. Korps:
- 15. Pz. Gren. Div.: Gaeta è stata nuovamente colpita dai grossi calibri navali, ed in relazione a questo sono stati avvistati 15 km a S di Terracina tre incrociatori e sei cacciatorpediniere.
- 94. I.D.: la ritirata dell'ala sinistra che era stata ordinata è stata eseguita secondo i piani, nonostante fortissimi attacchi nemici. Nella zona 4 km a ENE della stazione di Formia sono state respinte tutte le puntate offensive. Per contro, è riuscita al nemico, con aspri combattimenti, una penetrazione di 2 km a SSO del M. Petrella. Ha potuto spingersi fino ai dintorni ad 1,5 km a N di Maranola, dove l'attacco è stato bloccato.
Circa la situazione all'estremo fianco sinistro mancano finora maggiori informazioni.
Le deboli forze di sicurezza schierate sulle montagne sono state sfondate verso O da preponderanti forze nemiche.
Le punte avanzate di un gruppo di forze nemiche hanno raggiunto la zona a 1 km a NO di Monte Revole. Contro di queste sono stati impegnati reparti della 15. Pz. Gren. Div. ed il Fues. Btl. 305.
Anche per la 71. I. D. sono continuati durante tutta la giornata pesanti combattimenti difensivi con asprezza invariata sull'intero fronte.
Dalla zona 2 km a S di Esperia il nemico ha ripetutamente attaccato nelle ore serali lo sbarramento a S di Esperia. Per contro preponderanti forze nemiche appoggiate da fortissimo fuoco di artiglieria sono riuscite provenendo da S e SO a penetrare nelle nostre posizioni sul Colle La Bastia (4 km ESE di Esperia). Non si hanno ancora maggiori dettagli su questi combattimenti.
Diversi attacchi portati lungo la strada a NO di Castelnuovo con forte appoggio di carri contro il gruppo da Kampfgruppe von Behr sono stati respinti, ed una penetrazione sull'ala destra è stata ripulita con un immediato contrattacco. Anche il gruppo da combattimento Nagel è stato pesantemente impegnato da preponderanti forze corazzare 2,5 km a NE di Esperia.
Duri combattimenti con esito alterno, a volte sviluppatisi in aspri scontri ravvicinati, continuano ancora.
LI. Geb. Korps: nella piana di Cassino la giornata è stata nel segno di attacchi concentrati di carri nemici contro l'intero fronte, appoggiati da continuo fuoco tambureggiante d'artiglieria ed impiego di unità di cacciabombardieri.
Nonostante l'impiego di ingenti forze e materiali, il nemico è riuscito a penetrare profondamente solo in due punti.
Grazie all'oltremodo ostinata voglia di combattere delle truppe, appoggiate in modo eccezionale dal fuoco del Werf. Rgt. 71, è stato possibile evitare finora uno sfondamento.
Nel settore della 90. Pz. Gren. Div., che è impegnata a S della 1. Fs. Jg. Div., un reparto corazzato nemico si è spinto da Pignataro per la raggiera di strade 1,5 km a N di San Giorgio fino a circa 2 km a NW di questa località. Le deboli nostre forze del settore meridionale non hanno potuto contenerlo. E' stato lanciato un contrattacco da N e da S.
Una forza particolarmente ingente appoggiata da circa 100 carri si è spinta tra l'ala N della 90. Pz. Gren. Div. e l'ala S della 1. Fs. Jg. Div. fino alla zona a E di Piumarola. L'ala settentrionale della 90. Pz. Gren. Div. è stata pertanto fatta ripiegare indietro in difesa del fianco N fino alla zona a 1 km a SE di Piumarola.
Secondo le ultime notizie, grazie ad eroici combattimenti difensivi, la località di Piumarola è rimasta in nostre mani.
Ulteriori forti attacchi di carri nel settore sinistro della piana di Cassino, circa 3,5 km a ENE di Piumarola sono stati respinti, e sono state inflitte al nemico le più pesanti e sanguinose perdite.
Attacchi di forti reparti di fanteria polacchi contro Colle S. Angelo (3 km a E di Piedimonte) sono stati parimenti respinti ed una piccola penetrazione locale è stata bloccata.
***
Ringraziamenti
Si ringraziano Alberto Turinetti di Priero e Livio Cavallaro.
Articoli correlati
Traduzione del diario del Oberkommando der Wehrmacht dal 8 maggio 1944 al 5 giugno 1944 (fronte italiano).
11/05/2020 | richieste: 1241 | ALBERTO TURINETTI DI PRIERO
Le battaglie | #maggio 1944, #giugno 1944, anzio-area, diadem-op, documenti, garigliano-area, germania, linea-dora, linea-gustav, linea-senger-riegel, roma-area
Wanda Marmoross, figlia di Kazimierz, ufficiale del 2° Corpo polacco, ci invia la traduzione in italiano del diario scritto da suo padre, consentendone la pubblicazione, per la parte che riguarda il fronte di Cassino, sul nostro sito.
13/07/2014 | richieste: 2803 | ALBERTO TURINETTI DI PRIERO
Testimonianze | #maggio 1944, diadem-op, pizzo-corno, polonia, protagonisti, unità-reparti, veterani-reduci
I CINQUANTA GIORNI DEL REGGIMENTO SAN MARCO SUL FRONTE DI CASSINO
L'8 aprile 1944, Sabato Santo, i marinai del San Marco stavano per arrivare al fronte di Cassino. Venivano da tre giorni in treno, dalla Puglia a Napoli, e avrebbero trascorso questo giorno e il giorno di Pasqua a piedi e in autocarro per raggiungere la prima linea.
06/09/2009 | richieste: 7247 | MAURIZIO BALESTRINO
Ricerche | #aprile 1944, #maggio 1944, diadem-op, italia, san-marco, unità-reparti, valvori
DIARIO DI GUERRA - SERGENTE A.U.C. FRANCO BUSATTI
Il diario di guerra del sergente A.U.C. Franco Busatti, appartenete alla 2ª compagnia, 108° Battaglione Genio “B. Grilli”, 51° Reggimento Fanteria. Tenuto tra il 6 dicembre 1943 e il 14 giugno 1944.
Questo battaglione era posto alle dipendenze del 791° Battaglione Pionieri tedesco, di stanza nelle immediate retrovie della linea Gustav.
07/09/2004 | richieste: 7328 | VARI
Testimonianze | #dicembre 1943, #gennaio 1944, #febbraio 1944, #marzo 1944, #aprile 1944, #maggio 1944, #giugno 1944, genieri, italia, rsi
DIARIO DI GUERRA - SERGENTE A.U.C. GINO DAMIANI
L'amico Ernesto Damiani ci fa partecipi di un documento veramente importante: il diario di guerra di suo padre, il sergente AUC Gino Damiani, appartenente alla 8ª Compagnia Bersaglieri A.A., 29° Btg. Bersaglieri ciclisti, 4° Regg. Bersaglieri, 1° Raggr. Motorizzato, tenuto nel periodo compreso tra il 31 gennaio 1944 e il 27 luglio 1944.
26/09/2002 | richieste: 5597 | ERNESTO DAMIANI
Testimonianze | #gennaio 1944, #febbraio 1944, #marzo 1944, #aprile 1944, #maggio 1944, #giugno 1944, #post giugno 1944, bersaglieri, italia