Scheda bibliografica

Enzo Casadio e Massimo Valli, a cura di

Il Cimitero Polacco Militare di Bologna

Bacchilega - 2010

Reperibilità: BUONA

2677

Dal fiume Sangro e da Montecassino il Corpo polacco si fece strada in Italia passando per le Marche e combattendo i tedeschi fino alla liberazione di Bologna, avvenuta il 21 aprile 1945.

Ultima tappa di questo glorioso corpo militare fu, per alcuni, il cimitero polacco militare di Bologna. Nelle pagine del volume così intitolato (Il Cimitero Polacco Militare di Bologna), oltre a ripercorrere a grandi tappe le vicende italiane del II Corpo polacco, vengono esposte le fasi progettuali e costruttive del cimitero di guerra bolognese, le principali cerimonie che vi si sono svolte, la storica visita di papa Giovanni Paolo II. In appendice, i nomi e i dati principali di tutti i caduti là sepolti. Il libro segue Il 2° Corpo polacco in Romagna, uscito nel 2006 sempre per la cura di Casadio e Valli, in cui venivano descritte accuratamente le operazioni militari in territorio romagnolo di questa unità militare facente parte dell'VIII Armata britannica.

I due curatori non sono certo nuovi a questo tipo di indagini. Enzo Casadio (classe 1952) e Massimo Valli (classe 1936) hanno iniziato a compiere ricerche storiche insieme nei primi anni Ottanta. Resero noti due episodi misconosciuti delle vicende di guerra faentine: lo studio dei bombardamenti americani su Faenza, con il ritrovamento nell'archivio dell'aviazione statunitense in Alabama di alcuni microfilm, e la ricerca sul ponte con il Borgo ricostruito dalla Brigata ebraica. Nel 2001 hanno curato il documentario Faenza '900: Gli anni della guerra, e tre anni dopo hanno pubblicato La battaglia di Faenza, un'accurata storia ricca di immagini sulle vicende che portarono alla liberazione di Faenza nel dicembre 1944 e sul periodo che seguì, fino allo sfondamento del fronte del Senio nell'aprile 1945.

Costo euro 15,00.

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